Una versione riveduta e corretta del portafogli in pelle: ecco com’è andata.
Alcuni mesi fa ho postato questo articolo che mostrava il mio primo tentativo di realizzare un portafogli in pelle con tecniche e materiali di selleria. Dopo il test sul campo (ringrazio Marta per questo) sono tornato a ragionarci sopra e questo è il risultato:
Prima di tutto ho individuato nuovi materiali.
Il foglio di cuoietto che ho utilizzato come base per il precedente esperimento si è rivelato troppo rigido, mentre l’ottima pelle con cui ho realizzato il resto del portafogli è troppo sottile per poter essere impiegata da sola.
Questo nuovo modello è stato realizzato in eccellente pelle norvegese accoppiata mediante un collante (permanente e atossico) a tessuto di cotone grezzo con armatura tela. Il risultato è molto robusto, flessibile e gradevole alla mano su entrambi i lati.

Dettaglio della tasca portabanconote
Poi, ho rivisto il design.
Pur mantenendo lo stesso ingombro del primo prototipo, ho ridistribuito e razionalizzato le tasche per semplificare il modello senza rinunciare alla funzionalità. Questo nuovo modello è realizzato da sole 4 parti, contro le 10 del precedente.
C’è di più: le 4 parti che compongono il portafogli in pelle hanno tutte la stessa altezza e possono quindi essere ricavate dalla medesima striscia. Ciò riduce la probabilità di errore ed accorcia tempi in fase di taglio. Se non è Bauhaus questo… 😉

Dettaglio della tasca interna, anch’essa foderata in cotone.
Questo nuovo prototipo ha 4 tasche per card sul primo livello, 2 ulteriori scomparti porta card e un’ampia tasca sul secondo livello, oltre alla tasca portabanconote, profonda quanto tutto il portafogli. Come nel precedente, la chiusura è affidata a un laccetto realizzato nello stesso materiale.
In cantiere ci sono anche una versione più piccola ed una con portamonete del portafogli in pelle, realizzate nello stesso stile.
Questo portafogli sarà in vendita nel mio negozio a breve, momentaneamente nella sola versione in pelle nera.